24 dic 2007
LASCIATE OGNI SPERANZA A VOI CHE ENTRATE....
L'ora è ancora da decidere, la cosa certa è che il dottor Fava non transige su questo e nench'io, chi si mette al tavolo finchè le luci dell'alba non si vedono non si esce. CAPITO!!
La mia presenza arriverarà intorno alle ore 01.00/30, visto che da bravo cattolico vado alla messa natalizia, che già spero sia breve e concisa....
Non mi manca di dirvi ci vediamo stasera, portate i spiccetti (come disse uno vecchio avo di Via Mattarella) che me li prendo tutti per lo ski-pass
P.s. L'ascolano verrà gonfiato sonoramente, e matteo picchiato per il fatto che chi si prende un'impegno con la comunità deve mantenerlo ed è ancora più vergognoso scrivere quando gli fa comodo vedi la settimana scorsa.....
P.s. 2 Gli spumanti son graditi, ma le grappe ancor di più...
Ciao a tutti
22 dic 2007
12 dic 2007
Fantagazzetta dello sport
De Giacomi- Federici: altro caso fantacalcistico nell'anno più turbolento dal punto di vista regolamentare. Piccolo accorgimento per le bische natalizie: lasciate vuoto il posto accanto a Dieghino, il ragazzo ha culo da vendere, in abbondanza...
Concetoni-Carletti: la notizia era nell'aria già da qualche tempo, ma ora è ufficiale: Concettoni ha l'attacco più prolifico del Fantacalcio, e quindi la squadra più forte. Agli altri partecipanti, De Giacomi in testa, le altre magre soddisfazioni. Carletti ha già toccato il fondo da tempo, ora comincia a scavare...ma il raggazzo ha altri pensieri in ultimamente (che comunque, ricordiamolo, devono essere suborinati al Fantacalcio)
Pergolini-Bolognini: la sfida fra le due formazioni che non riescono più a vincere non poteva che concludersi con un pareggio...: cambi in vista sulle panchine più in bilico del Fantacalcio? Bolognini polemico: "senza Gilardino impegnato nella pantomima giapponese la mia squadra non gira"
Paglioni-Fava: Amarcord. La partita ha visto la vittoria in trasferta del giullare, ma negli occhi di tutti noi rimangono le immagini dei vecchi scontri fra le due vecchie glorie del fantacalcio in cui fra Ince, Zola, Locatelli e simili si sono verifacate le più grosse porcate della storia mondiale del fantacalcio. Torniamo alla deregulation!
Bell/Mila-Mancini: Ottima prova del cazzotto che pone fine all'interminabile, strabiliante serie consecutiva della coppia vicecampione del Fantacalcio (2 vittorie, di cui una a tavolino, in 2 incontri).
8 dic 2007
GRAZIE AMICI....
"Anche quest'anno faccio la corsa per averlo.... da voi"
Per chi non lo sapesse questo è uno SKI-PASS strumento necessario per chi vuole andare a sciare, perchè altrimenti se sta a casa...
Essendo un SuperSki che comprende un bel pò de comprensori il suo costo è molto elevato circa 200 e passa € e dato che ho degli amici che la vigilia di Natale si riuniscono per farsi una bella nottata di bisca, i quali sono sempre così gentili, lieti e contenti di regalarmelo con le loro perdite, che possono capitare per carità, ma che intanto ringrazio a cuore aperto....
Visto il mio poco tempo a disposizione per scrivere post nel blog ne ho approfittato in questo fine settimana che sono Jesi per far presente a tutti il mio obiettivo natalizio della bisca, visto che come ogni anno si è soliti farla; e volevo comunque ribadire che finchè non vedo le luci della mattina, e non ce semo finiti una bottiglia de grappa e un po' de bottiglie de spumante io non mi alzo dal tavolo che sia ben chiaro!!! Non vorrei che qualche malalingua dica che non lo sapeva, perchè uomo avvisato mezzo salvato...
Una cortesia i soldi de rame veli tenete a casa e ve li iniziate a mette da parte per il prossimo matrimonio oppure li date a Mizio che è stato così contento di riceverli....(Capito ascolano, fascista).
E un'altra invece riguarda i pseudo-giocatori di cui non voglio fare i nomi, è ora che imparino ad essere giocatori con un po' più di attributi e con un po più di braccino lungo anzichè fare i soliti tirchi,genovesi del c.... che campano solo sulle disgrazie altrui è ora di dire basta!!
Invece in merito al fantacalcio voglio dire una cosa soltanto Matteo sei scandaloso fai approvare la regola del capitano eppoi perchè c'è un caso come reggina-milan e la gazzetta da il 6 politico a tutti, te che fai vuoi far approvare una contro regola, la quale vieta di mettere capitano nessuno di reggina-milan..... ma che siamo al mercato? che si cambia il prezzo ogni giorno? INCONCEPIBILE E VERGOGNOSO!!!!
P.s Tutti debbono contribuire al blog... Ci si vede presto, o comunque il giorno della vigilia. Grazie per lo ski pass.....
4 dic 2007
Fantagazzetta dello sport
29 nov 2007
LA PERLA
Come si può vedere, quando mi sono accorto che non era il mio lato migliore era già troppo tardi... tra l'altro vicino a Galeazzi, bella coppia!
Senza sleppa...
26 nov 2007
Fantagazzetta dello sport
Zalayeta esulta per il cambio di maglia
La tredicesima giornata in pillole:
Concettoni-Federici: 3-0 C'era una volta il dream team...
Bell/Mila-Pergolini: 2-0 Si può vincere anche senza Joelson...
Carletti-Fava: 1-3 Il Dottore si scrolla di dosso la pareggite
De Giacomi-Mancini: 1-1 La sfida tra le due miglior difese si conclude tra i sbadigli...
Paglioni-Bolognini: 1-0 C'era bisogno di un Tavano e uno Zalayeta in più...
Risultati e classifica
25 nov 2007
No comment.
Molti l'avranno già vista. Questo è il ponte di cui si celebrava l'inaugurazione al momento della strage di ieri 24 novembre in quel di Kabul, strage in cui sono morti 6 bambini E un soldato italiano (piu' altra gente). No comment.
20 nov 2007
Nuove rose
Nuove rose
NON CI STO - vol. VI
Non ve rendete conto quanto sto a ride. O forse no.
La cosa più assurda è che pare che semo gente che non se conosce per niente; boh.
Tra meno de venti giorni c'ho l'esame de Stato; studio 12 ore al giorno; dopo settimane de assenza dal blog, intervengo per rilassamme 10 minuti la domenica dopo pranzo e Gnegno m'aggredisce come al solito.
Siccome lo conosco da anni e con lui ho avuto mille e più discussioni, ma di persona e sempre in tranquillità e mai con rancore (anche perchè, per tanti aspetti andiamo d'accordo), sapevo che era inutile impelagarmi in una discussione sul blog con lui (peraltro non ne avrei avuto neanche il tempo).
Inutile accapigliarmi con lui, raccomandandogli di leggere quello che avevo scritto; non me ne fregava.
Inutile dirgli che è a 3000 km dall'Italia e non può pretendere di rendersi conto di tutto quanto succede qui.
Inutile fargli notare che non ho mai letto un solo commento non offensivo, proveniente da parte sua, in tutto il blog.
Inutile fargli notare la strana casualità del fatto che, dopo settimane (se non mesi) che dal blog
mancava un tema extracalcistico, guarda caso dopo 10 minuti dalla pubblicazione del mio trovavi il suo commento ingiurioso come al solito.
Non me l'ho presa con lui, perchè lo conosco di persona. Non è che l'episodio cambierà il mio giudizio su di lui, maturato in 100 o 200 chiacchierate di persona.Gli ho cancellato il post perchè sapevo che si incazzava. Stop.Infatti s'è incazzato.Tant'è vero che ha preso le cose che ho scritto io e l'ha copiate altrove senza il mio permesso(cosa vietata; questa sì).
Simone, la differenza fra me e te, in questo caso, è proprio nel fatto che io Gnegno lo conosco e, come detto, quando lo vedo ci parlo; ma mica ce meneremo perchè gli ho cancellato il commento; magari finiremo a parlà de politica lo stesso, come ce capita sempre.
A suo tempo m'ero stupito proprio perchè me risultava che te a Gnegno non lo conosci de persona; per quello, il "cancellare un commento" poteva esse percepito come riprovevole.
Se Lele m'insulta e io, per farlo incazzà, gli cancello un post, che succede? Quando ce vedemo, que fa, non me parla? o forse me mena?? Può forse la nostra amicizia, che dura da 22 anni, essere messa in discussione da un episodio simile?
Non vorrei mai che finimo per abbruticce, considerando il virtuale più reale del reale.
Questo è il rischio che corre quelli che se isola dal mondo o antepone ai rapporti umani quelli virtuali.
Invece noi semo gente che esce insieme da na vita, che ha magnato mille volte sullo stesso piatto e che insieme ha fatto le peggio cazzate.
I rapporti che conta è quelli veri.
Se c'ho bisogno de parlà con un amico, alzo il telefono e lo chiamo. Conta quello.
Una volta Gnegno m'ha pure mandato a fanculo su sto blog.
Se era uno sconosciuto, l'avevo denunciato e me c'ero fatto pure qualche soldo.
Luigi, se vedi l'Interpol, sta' tranquillo. Non t'ho denunciato.
19 nov 2007
Importante comunicazione di servizio.
Chi ha cancellato il commento di Luigi dovrebbe svelare la sua identità e assumersi le proprie responsabilità, perchè non puo' cancellare un commento altrui e lasciar scritto "il commento è stato cancellato da un'amministratore", quando questo non è vero.
Giusto poche settimane fa era nata una discussione tra me e Luigi (che alla luce dei nuovi fatti risulta essere stata inutile), perchè era stata messa in giro la voce che avevo cancellato un suo commento, quando in tutta onestà, sia io che lui eravamo abbastanza sicuri di non aver cancellato niente ne volontariamente, ne per sbaglio. A questo punto posso stare piu' che tranquillo che ci sia lo zampino di questo cancellatore.
In secondo luogo costui deve spiegare come ha fatto, visto che solo gli admin possono cancellare commenti altrui, se non entrando con la password di un admin.
Dal canto mio sono mesi che non guardo piu' neanche il blog (mi è testimone il fatto che gli ultimi post e banner risalgono alla fine del mondiale F1) ma per evitare falle nella sicurezza ho appena deciso di cambiare le password d'accesso.
D'altra parte so che l'altro amministratore è contrario tanto quanto me alla censura e alla cancellazione dei commenti altrui, quindi ho piena fiducia nel credere che non ci sia stata connivenza da parte sua nei confronti del cancellatore ne tantomeno che abbia cancellato il commento di Luigi deliberatamente.
Detto questo, entro la prossima settimana faro' pervenire un nuovo banner all'admin perchè quello esistente comincia a diventare obsoleto, e chiedero' allo stesso admin di cancellare il mio account da questo blog (per lo meno come amministratore), perchè sinceramente la prima volta puo' essere un'incidente, ma la seconda e' davvero seccante, visto che è ovvio che seppur io e Luigi ci siamo spiegati, lui sa che a cancellare il suo commento la prima volta possiamo essere stati solo io o Matteo e conoscendo matteo da molteplici anni è ovvio e comprensibile che il suo sospetto ricada su di me.
18 nov 2007
NON CI STO - vol. V
Raccomando ad ognuno di visionare l’ultima puntata di Annozero, non foss’altro per la presenza di un ospite d’eccezione: Mario Placanica, carabiniere che, in quel di Genova, nel corso delle manifestazioni contro il famigerato G8 del 2001, secondo le ricostruzioni vigenti avrebbe ucciso con 2 colpi di arma da fuoco il ben noto Carlo Giuliani (il cui padre, Giuliano, era anch'egli in trasmissione).
Inutile rammentare le circostanze di fatto nelle quali la vicenda ebbe a svolgersi; do per scontato che i miei interlocutori conoscano anche quelle.
Non faccio riferimento al più generale svolgimento dell’intera manifestazione (complotti, macchinazioni, connivenze, fiancheggiamenti, …), ma solo all’esatta situazione di Piazza Alimonda, al momento della morte di Giuliani.
Nell’ottica prettamente politica, a nessuno è impedito di affermare una grave responsabilità dello Stato per i fatti di Genova, a titolo di omissione o – ancor peggio – per aver commesso una serie di attività tendenti alla demonizzazione dei manifestanti, con tutte le conseguenze occorse; tuttavia, la coerenza imporrebbe ai sostenitori di tale tesi di concludere che Mario Placanica sia egli stesso vittima, in quanto capro espiatorio, dolosamente o colposamente abbandonato dallo Stato in una situazione nella quale non avrebbe potuto agire altrimenti.
Dal punto di vista giuridico, chi contesta l’ineccepibile decisione di proscioglimento per legittima difesa, è ignorante; dunque, occorre aiutarlo:
“Non è punibile chi ha commesso il fatto, per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa.” (Art. 52, comma primo, Codice Penale)
La semplice lettura della norma che precede non può condurre ad altre soluzioni.
Carlo Giuliani, con buona pace del padre, era intento a scagliare un estintore addosso ai carabinieri.
Del tutto errata è la replica che Placanica sarebbe colpevole, perché un buon carabiniere non avrebbe dovuto sparare; se, com’è provato, il Placanica non era all’altezza della situazione e quindi non doveva star lì, questo è un fatto irrilevante sotto il profilo della sua incriminazione, anzi ne rafforza l'innocenza, giacchè egli non avrebbe potuto sottrarsi al comando ricevuto (peraltro, credete davvero che esiste qualcuno al mondo che avrebbe agito diversamente? Se sì, fatemelo conoscere).
Per concludere, ognuno è libero di accusare, in chiave politica, lo Stato per tutto quanto è accaduto; è altresì libero, sul piano giuridico, di pretendere l’incriminazione di tutti i responsabili politico-amministrativi degli eventi; ma, per favore, documentatevi e lasciate stare Placanica, vera vittima del sistema (se ce n’è una).
Ribadisco, occorre prestare attenzione alla separazione dei piani della discussione.
Altrimenti si finisce per fare come quelli che invocano la sedia elettrica per Placanica, ma dimenticano che, qualora il carabiniere si fosse astenuto dallo sparare, Giuliani - una volt arrestato - sarebbe stato incriminato anche per (tentato) omicidio aggravato, sì che, Codice alla mano, dai 10 ai 20 anni di galera non glie li toglieva neanche Marco Tullio Cicerone.
Un’ultima annotazione: dalla ricostruzione dei fatti operata da Giuliano Giuliani è incredibilmente scomparso un dettaglio, cioè che il figlio era intento a scagliare volontariamente un estintore addosso ad un uomo: uno strano caso di sparizione (anzi, estinzione) di estintore.
17 nov 2007
Fantagazzetta dello sport
Giornata falsata dopo i tragici fatti di domenica
Risultati e classifica
Nel domandare scusa per il ritardo dell'aggiornamento la redazione si complimenta con la nuova capolista del fantacalcio.
Grazie a tutti per la massiccia partecipazione al sondaggio, prossimamente altre gustosissime chicche e la nostra inchiesta sui tragici fatti di domenica scorsa.
Ps: ricordo che prima della prossima giornata dovrebbe effettuarsi la seconda seduta di mercato. Causa impegni di lavoro del duo Paglioni-Mancini si è pensato a martedì sera, confermate la vostra disponibilità al finto Presidente.
6 nov 2007
Fantagazzetta dello sport
Dopo 10 giornate primi verdetti espressi dall' XI edizione del Fantacalcio più spettacolare delle Marche: De Giacomi al comando, Federici primo inseguitore col suo dream team, Bolognini in gran rimonta, Fava giullare, Concettoni affetto da pareggite, Mancini nostalgico, Paglioni nobile decaduta, Pergolini bravo ma sfortunato, Carletti indecifrabile e Belluzzi/Milanese tristemente fanalini di coda.
1 nov 2007
Fantagazzetta dello sport
Si va verso il Fantacalcio a Gran premio??
Numeri regalati a bizzeffe dal turno infrasettimanale con partite ricche di gol e spettacolo: 3-3 Pergolini e Concettoni, 2-2 Bolognini e Fava (da oscar la sceneggiata del padrone di casa sulla rete esterna di Mutu) e... il classico 1-0 in favore di De Giacomi...
Cresce il malumore in alcuni partecipanti, come Pergolini e Concettoni che nonostante abbiano un attacco più prolifico della finta capolista si ritrovano ad avere ben sette punti in meno in classifica...: si va verso la formula Gran Premio??
In questo numero una prima anticipazione della nuova versione, con la classifica ordinata secondo i gol fatti...a molti sembrerà più realistica...
29 ott 2007
Fantagazzetta dello sport
Due semplici commenti alla giornata di fantacalcio appena trascorsa
Il primo riguarda lo spocchioso De Giacomi, che sabato sera si aggirava per Corinaldo insieme al suo compagno di giochi Carletti sbeffeggiando il finto presidente Concettoni che aveva sciaguratamente confermato Gargano in panchina. La battuta della serata "O mattè che fai vai in Gargano??" veniva ripetuta su msn perfino dalla fidanzata del prossimo Dottore in giurisprudenza...peccato che la stessa spocchia del suo allenatore l'abbia dimostrata anche il campioncino De Rossi con un bel cucchiaio a San Siro che conferma l'opinione del sottoscritto sul giocatore in questione.
Seconda menzione di giornata per Federici, che dopo i soliti due gol subiti, questa volta ad opera dello sbalorditivo Bolognini, ha dichirato ufficialmente di essere entrato in silenzio stampa....: a presto Mister!
Ps: manca il risultato dell'attesissima sfida Paglioni-Bell/Mila, visto che i due ultimi in classifica si sono resi (volontariamente??) irreperibili...
24 ott 2007
Grazie...grazie...e ancora grazie
Scusate se intervengo con un post riguardo un fatto che forse un post non lo meritava (un semplice commento sarebbe stato più che sufficiente) ma non posso più sopportare i continui attacchi rivolti al duo milanese-belluzzi (amici veri ...ormai merce rara al g.no d'oggi) per lo scambio montolivo tavano.
Innanzi tutto io avevo chiesto Montolivo o in alternativa Mauri, e i due, consapevoli di quanto sarebbe successo a quest'ultimo (stiramento ai flessori), lo hanno onestamente tolto dalla trattativa.
Inoltre è da dire che non si è trattata di una trattativa lampo, ma la coppia ha pensato parecchio sul da farsi, con il dottor belluzzi che non voleva assumersi alcuna responsabilità in merito e se ne lavava le mani ogni qual volta gli veniva presentata la questione e con il dottor milanese che invece temporeggiava tutte le volte affermando di dover prima discuterne con il socio Ponzio Giulio Pilato.
Ma alla fine c'è stato l'OK.
Era fatta, il dado era tratto e il mio centrocampo salvo, i vari fabiano, tedesco, fillippini, donadel, gourguff se ne potevano andare affanculo...avevo montolivo e pure fantamiliardi derivanti dalla cessione di Calaiò, entrato anche lui nella trattativa (peccato certo non essere riuscito ad avere come contropartita aggiuntiva quel fenomeno di JOELSON...allora si che sarebbe stato davvero un affarone).
Ma i due, forse, ancora non consapevoli di aver fatto davvero tanto per me, hanno voluto fare di più, molto di più: mettere tavano capitano domenica scorsa, giornata in cui i due giocatori oggetto dello scambio più chiacchierato della stagione si trovavano l'uno contro l'altro.
Cosa dire...un pò di timore lo avevo, forse il cambio di allenatore poteva aver scosso l'ambiente di livorno, forse gente come Gila e Lavezzi avevano appannatto il talento di Tavano, tant'è che lunedì mattina la Gazzetta dice: 4-1=3.
E allora grazie...grazie davvero...vi voglio bene...
P.S.1: Kekko e giulio tenetevi pronti, nel caso gilardino continui così se ne può parlare x uno scambio, magari che so, per ambrosini, seedorf e mauri insieme, che ne dite?
Vi avrei dato volentieri Caracciolo..ma Matteo vi ha anticipato...e se ne gode i risultati(o meglio i voti)
P.S.2: non pervenuto Tavano con la maglia amaranto, a Livorno giurano di non averlo mai visto.
23 ott 2007
NON CI STO - vol. IV
Un avvenimento memorabile, di quelli che racconterò ai miei nipotini. Forse.
Va detto che non sono mai stato un grande appassionato nè tantomeno un esperto, ma, dato che ne parlavano tutti, quindi non avrei potuto fare a meno di seguire in tv l’evento tanto reclamizzato.
E’ vero, non potevo non fare il tifo per chi partiva da una situazione obiettivamente disperata e combatteva da solo contro una vera e propria superpotenza della disciplina, avvantaggiata dalle circostanze.
I fatti degli ultimi mesi, d’altronde, s’erano susseguiti in un climax così incredibile, che il miglior sceneggiatore di fiction non avrebbe saputo fare di meglio: a posteriori, i soliti dietrologi saranno lì ad illazionare che tutto quanto fosse stato studiato a tavolino, per rilanciare un business, che, negli ultimi, tempi, con l’abbandono dei migliori aveva perduto montagne di introiti.
Ebbene, sfoderando una prestazione magistrale, il mio beniamino ha completamente sovvertito i pronostici di chi lo aveva previsto soccombente e, con un finale magistrale, ha sbaragliato il campo, conquistando il titolo di campione del mondo.
I benpensanti insisteranno col far notare che il carisma non è la sua dote migliore (quantomeno, al confonto di suoi illustri predecessori), ma in fondo, non è quello l’unico requisito dei veri campioni: servono anche forza fisica, tecnica, talento, freddezza, coraggio (quello tanto!) e capacità di saper soffrire nei momenti duri.
Tuttavia, dopo i festeggiamenti in pompa magna, uno strano senso di incertezza mi ha assalito; se è vero che nello sport vince (o quantomeno, dovrebbe vincere) il migliore, qui ciò non accade; in quale percentuale la componente umana del singolo competitor determina una vittoria? Quanto incide il fattore della tecnologia (che è l’antitesi del concetto di sport, a meno che la tecnologia medesima non sia concessa in uguale misura a tutti i contendenti)? Vi sono forse decisioni prese a tavolino dai dirigenti, che noi non conosciamo?
Ebbene, le risposte a tutti questi quesiti mi inducono ad una riflessione: indubbiamente stiamo parlando di un ambiente fantastico, ricchissimo, coloratissimo, pieno di belle donne, con manager dall’immagine accattivante; sarà altrettanto innegabile che un minimo di competizione è pur presente; sarà altresì incontestabile che quel giorno The Ultimate Warrior sconfisse Andrè The Giant, vincendo il titolo di Campione del Mondo, con una grande prestazione sul piano fisico ed agonistico, ma… facciamocene una ragione: il wrestling non è uno sport.
Non a caso gli americani parlano di sport-entertainment.
…cosa dite?? No!! Non parlavo della Formula Uno!
22 ott 2007
Fantagazzetta dello sport
Eccovi i tanto agognati risultati e classifica dopo l'ottava giornata di fantacalcio.
Come ormai consuetudine lascio a Lele il compito di commentare la giornata con la sua solita verve...anche perchè mi sembra di avere intuito debba togliersi qualche sassolino dalla scarpa...
Posso anticipare che un primo bilancio fantacalcistico fa prepotentemente annotare nella categoria kulirotti i nominativi De Giacomi e Mancini, mentre tra i più tartassati dalle bizze del calendario registriamo i nomi di Federici e Pergolini...
Motorìzzati - DIO ESISTE!
Dopo una stagione di ingiustizie, finalmente la gioia finale. A San Paolo è successo tutto cio' che doveva succedere, ma che nessuno si aspettava. Incredibile, una congiunzione astrale!
L'McLaren, dopo tutti i benefici ricevuti dalla Fia in questa stagione insieme al suo giovane e impunito pilota, continua nel cammino verso la perdita totale della dignità, e fa ricorso per la temperatura della benzina delle BMW. Provo veramente pietà per loro.
Al prossimo numero per ulteriori riflessioni, questo era solo uno sfogo. Presto anche un banner celebrativo per il blog!
Stay tuned.
12 ott 2007
NON CI STO - vol. III
E’ bene chiarire subito il senso del sottotitolo odierno: l’esito roboante della partita Lazio – Milan di domenica sera non deve trarre in inganno; in realtà non s’è assistito ad alcuna rinascita della squadra rossonera, ma alla mera conferma di quanto era già ben noto.
Con particolare riferimento al tema di chiusura del mio post precedente, si è assistito alla chiarificazione dei ruoli e delle gerarchie interne.
Affrancato da vincoli tattici incompatibili con le sue caratteristiche, Kakà ha giocato una partita eccezionale; complici la stanchezza e l’anarchia tattica (quest’ultima, la vera novità negativa della serata) del centrocampo laziale orfano di Ledesma, nonché l’insistenza della difesa biancoazzurra nel tentare il fuorigioco fino a 35 - 40 mt dalla propria porta, il brasiliano si è dilettato come non mai a svariare a piacimento lungo tutto il fronte d’attacco, libero di scegliere se saltare a ripetizione gli avversari oppure temporeggiare, facendo collassare sistematicamente 2 – 3 difensori su di sé per poi beneficiare i compagni da lui smarcati.
Quando si diverte, il brasiliano diventa utile financo in fase difensiva, aiutando il monumentale Ambrosini e l’appannato Gattuso a recuperare numerosi palloni, strappandoli, nella fattispecie, dalle gambe non certe fatate di Mudingayi e Mutarelli.
Con ciò rispondo alle pertinenti osservazioni di Matteo, insistendo nell’idea che avere un giocatore come Kakà in squadra condiziona le scelte dell’allenatore; talvolta, se lui non gira, puoi anche rimetterci, ma nel lungo periodo è un atteggiamento che paga dividendi.
D’altronde, dovendo scegliere tra il fuoriclasse e l’allenatore, 9 volte su 10 la dirigenza ed i tifosi si schierano con il primo, oppure l’altro soccombe; basti pensare alla querelle Van Basten – Sacchi: dopo il primo anno senza vittorie, l’allenatore è partito, mentre l’altro ha continuato a dominare per almeno 2 stagioni, prima del declino fisico, giunto a meno di 29 anni.
Molti altri casi potrebbero essere citati, ivi compreso quello recentissimo di Fabio Capello, vincente ed esonerato (Maradona – Ottavio Bianchi; Totti – Zeman; etc…).
Per tornare al tema del giorno, dunque, nulla di nuovo in casa Milan; o forse sì. Domenica sera s’è visto il miglior Gilardino in maglia rossonera, non tanto per il ritorno alla rete, nè per il viziaccio di divorarsi gol fatti (!!), bensì per il ritorno alla voglia di lottare in area, dato che sinora, in questa stagione, lui veniva sodomizzato da tutti i difensori, lasciando al solo Ambrosini l’incombenza, tipica del centravanti, di “fare a sportellate” (espressione cara a Federico Buffa) dentro l’area per creare spazi.
P.S. Prometto che il prossimo intervento sarà dedicato ad altro tema.
P.P.S. A coloro i quali criticavano il mio ultimo intervento definendolo fuori luogo, gradirei replicare che è ben più fuori luogo la partecipazione all’Oktoberfest di chi notoriamente ha poca dimestichezza con le bevande diverse dall’acqua del Gorgovivo, tanto più se, nella fattispecie, il soggetto in questione aggrava la propria posizione, compiendo una mesta ritirata strategica ben prima che la serata sia finita.
11 ott 2007
Speciale cinema...
Si accettano adesioni, in cambio potrei offrire le gustosissime caramelle alla liquirizia
8 ott 2007
Fantagazzetta dello sport (by Lele)
Il fattore casa non conta più di tanto……
Giornata all’insegna delle vittorie esterne (ben 4 su 5): l’unica gara dove il fattore casa non ha inciso più di tanto è il derbissimo tra De Giacomi – Fava finito in un pareggio. Importanti vittorie invece per Concettoni, il quale risale la china dopo un inizio di campionato un po’ stentato, Carletti che dopo 3 sconfitte consecutive (meritate) ritorna alla vittoria, e Bolognini che lascia solo in coda il povero Paglioni . Da rivedere il duo Belluzzi/Milanese e Pergolini che escono sconfitti avendo lottato ad armi pari con i propri avversari.
Nel dettaglio:
De Giacomi – Fava 2 -2: Il derbissimo di questa giornata vede uscire alla fine della contesa un pareggio che non serve a nessuno, ma soprattutto Fava recrimina per la sfortuna che si accanisce nei suoi confronti dall’inizio di questo campionato, visto che Dieghino riesce a pareggiare grazie al fattore casa...(o almeno questo era il commento del Dottor Fava questa mattina…perché Dieghino stasera ha smentito seccamente e indignato risponde che "se non era per l’assist de Stankovic - tra l’altro inestente anche secondo me - il caro Dott. Ceccarelli a quest’ora non faceva 72,5 e - aggiunge - infatti non ha neanche telefonato al sottoscritto come fa ogni lunedì, forse perché aveva la coscienza sporca...". Una querelle che sicuramente si protrarrà per lungo tempo fra i due...)
Belluzzi/Milanese – Concettoni 1- 2: Seconda vittoria consecutiva in trasferta per il tecnico di Via Mattarella, che sta uscendo dalla crisi di inizio campionato per andare ad occupare le posizioni che gli competono anche se avvenuta in modo un po’ fortunoso visto che il tandem fa 71,5…. Mentre per Belluzzi/Milanese non mi pronuncio: 1- il post del Dottor Milanese sul Milan è alquanto fuori luogo 2- perché una cosa è scambiare un giocatore e un’altra è regalare un buon giocatore ad un avversario vedi Montolivo 3- inventatevelo voi perché ho dato troppo risalto alla coppia rossonera.
Paglioni – Carletti 1 – 2: Un Carletti reduce da tre sconfitte consecutive riesce ad avere la meglio su un Paglioni perso nei meandri caraibici che non oppone nessuna resistenza lasciando i 3 punti al tecnico di Borghetto e forse mangiandosi le mani per le scelte fatte ad inizio campionato….(Ronaldo 100).
Pergolini – Federici 2 – 3: Prova di forza per una delle compagini che da molti è accreditata per la vittoria finale, che ha la meglio su un Pergolini mai domo che solo per sfortuna non è riuscito a raggiungere il pareggio. Dall’altra parte un Federici che anche questa volta ha dovuto ribaltare i soliti due gol dell’avversario, che non lascia scampo a chi vi si trova di fronte.
Mancini – Bolognini 1-2: Le birre dell’Oktober Fest fanno bene a Mister Bolognini che espugna con pieno merito il campo di un Mancini impegnato più a fare telefonate intercontinentali che a pensare alle sorti della squadra…
6 ott 2007
NON CI STO - vol. II
Torno dopo alcune settimane di assenza, per affrontare un tema a me caro.
Di là dagli eccessi mediatici, propongo ai lettori un’analisi del momento negativo del Milan.
La sera della finale di Champions League vinta ad Atene contro il Liverpool, promisi a me stesso di abbandonare, in virtù dei risultati acquisiti, la linea dura da me adottata nei confronti dell’allenatore.
In questi anni la disinformazione ci ha raccontato le gesta epiche di un Milan protagonista in Italia ed all’estero, in forza di un gioco sempre raggiante ed esteticamente ineguagliabile; invero, come sostengo da anni – chi mi conosce lo sa bene - le moine della stampa nei confronti della squadra milanista sono figlie di un più generale disegno mediatico che tiene in scacco il nostro Paese e che magnifica ad arte il suo multiforme Presidente.
Si spiega così la netta virata operata dal principale quotidiano sportivo nazionale, che, abbandonando la pluridecennale immedesimazione organica alla Juventus, dal 2001 ha assunto il compito istituzionale di spiegare al suo lettore medio (invero, poco dotato di spirito critico) che i risultati positivi del Milan sono figli delle scelte illuminanti del suo padrone, non solo sul piano gestionale, ma anche sotto il profilo tecnico – tattico; il malcelato intento di stabilire una connessione fra le brillanti abilità sportive e quelle di conduzione del Paese è stato altresì perseguito da tutti gli altri organi informativi, fatta qualche lodevole eccezione (su tutte, Sky).
Il tema è interessante, ma preferisco tornare all’argomento del giorno: a tal fine, mi preme riferire un aneddoto, raccontato da Federico Buffa, davvero emblematico della situazione semi-paradossale vissuta attualmente all’interno del clan rossonero.
Alla fine del primo tempo di Milan - Catania, per recuperare lo svantaggio di 0-1, Ancellotti decideva di inserire una seconda punta, passando al 4-4-2: per fare ciò, spostava sulle fasce Seedorf e Kakà, chiedendo ai due di non convergere, ma di arrivare sul fondo per crossare in favore di Inzaghi e Gilardino.
Ebbene, per i primi 25 minuti della ripresa non si è visto nulla di vagamente assimilabile ad un 4-4-2, dal momento che Kakà, in spregio alle disposizioni ricevute, non ha fatto altro che aggredire la fascia centrale, saltando uomini a ripetizione e mettendo in crisi l’ottima difesa catanese; in questo modo, seppur in totale pregio del piano tattico stabilito dall’allenatore, il Milan ha creato occasioni a ripetizione (tra le quali, quella del rigore del pareggio), tutte figlie della classe smisurata del suo campione, il quale, tuttavia, nel frattempo veniva continuamente rimproverato di indisciplinatezza dal Mister e dai compagni.
Attorno al 25’ minuto, un’interruzione di gioco (l’infortunio di Polito) consentiva a Seedorf di avvicinarsi ad Ancellotti, per chiedergli di richiamare Kakà all’ordine tattico; stanco dei rimbrotti dell’allenatore, il brasiliano si stabilizzava dunque sulla fascia, trotterellando senza pretese e rendendosi volontariamente innocuo.
Di lì in avanti, 20 minuti di agonia totale per il Milan, che non ha più creato occasioni da gol.
Lo screzio con l’allenatore al rientro negli spogliatoi è solo l’epilogo di quanto precede, ma il contenuto ne può essere pienamente inteso solo da chi ha visto la partita ed è consapevole del siparietto tattico di cui sopra: il più classico dei capricci per il fuoriclasse carioca il quale, costretto malvolentieri sulla fascia, ha letteralmente smesso di giocare, così inviando un chiaro messaggio al tecnico ed ai compagni: senza di me, la barca affonda, soprattutto se la squadra nel suo complesso è quello che è.
Ebbene, in conclusione del mio intervento (della cui lunghezza mi scuso) ritengo di poter affermare che le responsabilità della crisi del Milan vadano attribuite alla società che, forte del potere mediatico di cui sopra, ha totalmente omesso di rafforzare la rosa in sede di mercato estivo, peraltro non solo quest’anno: la squadra è scarsa (vedi attacco e difesa), anziana e, ciò che più è grave, appagata.
Le papere di Dida sono un mero specchietto per le allodole.
Kakà lo ha capito perfettamente e domenica scorsa è stato chiaro: se volete, continuamo pure così, ma l’anno prossimo farete a meno di me.
Povero Milan...
Riporto l'ultima spassosissima barzerlletta sui rossoneri, che incornicia il loro momento difficile:
Il milan acquista una promessa del calcio brasiliano e lo convoca per la prima partita.
Negli spogliatoi Ancelotti inizia a parlare: - adesso tu devi entrare in campo, tirare un calcio con il piede a quella cosa rotonda che si chiama palla e metterla dentro a quella cosa rettangolare chiamata porta, ok? -
il nuovo acquisto:
- mister, no sono di italia, ma so come jogare a calsciu -
Ancelotti:
- zitto tu, sto parlando con Gilardino!! - [*]
[*] Evidenziare l'ultima frase per scoprire il finale
3 ott 2007
Buon compleanno Francesco!!
Disponibili le nuove rose dopo il mercato
Colgo l'occasione per rivolgere i miei più sinceri auguri al Dott. Milanese, fresco ventisettenne di giornata. Qui sotto metto il mio regalino per il festeggiato...
Spero che questo video ponga fine a tutte le voci che gettavano discredito sull'ultimo, meritatissimo, scudetto del fantacalcio. se non siete daccordo potete comunque esprimere la vostra opinione attraverso il nuovo sondaggio. E complimenti a Barreto per il balletto...
2 ott 2007
28 set 2007
LA FANTAGAZZETTA DELLO SPORT
Anche Paglioni può sorridere...
Anche questa edizione della Fantagazzetta è curata da me, per fare un piacere al nostro invisibile Presidente impegnato nella dura vita del vendemmiatore...
La sorpresa di giornata è senza dubbio il pareggio del team Paglioni, che riesce ad impattare in extremis contro lo sfortunato Federici, regalando ai propri sostenitori caraibici il primo punto di questo campionato. Si scioglie invece il terzetto di testa, lasciando da solo De Giacomi in vetta visti pareggi di Fava contro un coriaceo Concettoni e di Mancini che esce inedenne dall' Arena di Pergolini. Infine la vittoria del tandem Belluzzi\Milanese che riesce ad avere la meglio su un Carletti che non ha opposto resistenza
De Giacomi - Bolognini 4-0: Un De Giacomi impietoso ha la meglio su un bistrattato Bolognini che non riesce ad opporre una adeguata resistenza, lasciandosi travolgere dai gol di Rocchi e fashion Borriello. In quanto a De Giacomi stendo un velo pietoso sul comportamento tenuto a casa del Dottore e ricordo che bullarsi troppo presto può rivelarsi letale. Attenzione.
Concettoni - Fava 1 -1: Un Concettoni tenace e meritevole della prima vittoria non riesce ad andare oltre un pareggio quindi l'appuntamento con i tre punti è ancora rimandato. Mentre sull'altra sponda Fava recrimina per aver gettato alle ortiche una vittoria che sembrava fatta.
Belluzzi/Milanese - Carletti 3 - 1: Seconda vittoria di questo campionato per il duo rossonero che con pieno e merito battono un Carletti inerme che non ha opposto resistenza, facendosi così raggiungere in classifica dal tandem Belluzzi/Milanese che ringraziano Mauri per essere tornato ai fasti di un tempo.
25 set 2007
FANTAGAZZETTA DELLO SPORT
Questa edizione della Fantagazzetta verrà curata da me, per fare un piacere al nostro invisibile Presidente impegnato nella dura vita del vendemmiatore...
Incominciamo subito col dire che è stata una giornata molto interessante con risultati a dir poco imprevedibili e che portano al comando un terzetto formato da Fava, De Giacomi e il domingano fascista (ascolano mi pare un po’ superato visti i recenti episodi), questo a dimostrare l’equilibrio che regna in questo Fantacalcio 2007/2008.
Da rilevare in questa giornata le prime vittorie di Bolognini e del tendem Belluzzi/Milanese e la continua crisi di Paglioni giunto alla quinta sconfitta consecutiva e di un Concettoni ancora a secco di vittorie, ma andiamo nel dettaglio:
Bolognini – Paglioni 1-0:Come dicevo prima vittoria per Bolognini in questo campionato davanti al proprio pubblico che per l’occasione ha posto fine alla contestazione a Gilardino ripagandolo con un gol mangiato all’ 90’ che poteva rendere il risultato ancora più rotondo. Continua la crisi di Paglioni giunto alla quinta sconfitta consecutiva che paga sicuramente scelte di mercato opinabili, ma soprattutto la mancanza di attaccamento alla maglia da parte del Mister che ha la testa da un’ altra parte..... e che deve sorbirsi, tra l’altro, anche i mugugni della stampa che chiede a gran voce la sua testa.
Fava – Carletti 3-1: Match senza senso dove il campagnolo Fava vince con pieno merito nei confronti di un Carletti che non ha avuto scampo(meritandoselo, tra l’altro, dopo l’immeritata vittoria della giornata precedente). Anche se c’è un giallo formazione.... le sedi competenti diranno la verità.
Pergolini – Belluzzi/Milanese 1-2:Il risultato a sorpresa di questa giornata dove Matteo Sereni fa la differenza per il duo milanista regalandogli la prima vittoria dopo un’inzio di campionato non all’altezza delle proprie aspettative, mentre non bastano 2 gol di Ibrahimovic e un Kakà sottotono a Pergolini per evitare la prima sconfitta casalinga, distratto anche dai lenzuoli pitonati sventolati dai tifosi ospiti.
De Giacomi – Mancini 1-1: Pareggio nello scontro di testa grazie ai gol di Zampagna per Dieghino e di bomber Zaccardo per Mancini (un conto è dare 9 a Di Natele per due gol impressionanti e un conto è dare 8 a Zaccardo per una ciabattata in rete di cui il merito va dato al 90% al portiere e 10% al giocatore mi sembra un po’ eccessivo), comunque un pareggio povero di emozioni vista anche la pochezza dei giocatori schierati in campo in quanto entrambi i Mister avevano altri pensieri: Dieghino impegnato ad andare alle fiere, tra l’altro è stato contatto dagli ambulanti per aiutarli nello smontamento degli stands visto il suo attaccamento in questi 3 giorni... Mancini, invece, impegnato ad andare a Montegranaro più che altro a pocciare i soldi anziché allenarsi, visto il suo poco attaccamento alla maglia e impegnato in continue telefonate intercontinentali....
Federici – Concettoni 3-2: Sicuramente il match più interessante di giornata che dopo un sabato che premiava senza dubbio Concettoni il quale già gridava vittoria dopo il 9 + 6 + 1 di Di Natale, la domenica, si è dovuto ricredere con un Federici dato per spacciato che rivolta tutto con i gol di Totti e Trezeguet portando così il team di casa alla vittoria finale lasciando di sasso il povero Concettoni che dopo due giorni è ancora allibito e senza parole dopo ciò che è successo, ma comunque fiero di quanto fatto dalla propria squadra in quanto aveva di fronte una delle serie candidate alla vittoria finale.
Risultati e classifica
P.s. Mercoledi il Dott. Fava apre le porte di casa per il turno infrattesimale...
MOToRìZZaTi! - Rosso Italia.
Il presente articolo ha l'unico ed il solo scopo di celebrare (in maniera moderata) la vittoria del campionato del mondo costruttori e del campionato del mondo piloti da parte della Ducati Corse e del suo piccolo pilota prodigio Casey Stoner.
Mi chiedo solo dove sia finito Loris Capirossi nel resto della stagione e come abbia fatto a defilarsi cosi' dalla lotta per il campionato, in un anno in cui il mezzo è diventato finalmente competitivo [forse pesava come un macigno sulla sua schiena la decisione della scuderia di Borgo Panigale di farlo fuori dopo che si era sacrificato così tanto negli anni scorsi per inserire e far crescere la Ducati nel mondo della GP? Forse qualche annetto di troppo e dopo tante cadute la voglia di non rischiare più niente, visto anche l'arrivo di un bebè in casa? Chi lo sa...]
Dopo 34 anni una casa Italiana torna a trionfare nella classe regina. Fu infatti nel 1973 che Phil Read, pilota britannico affiancato a Giacomo Agostini, si impose nel campionato del mondo classe 500 con una MV Agusta.
Dunque onore alla Ducati.... Speriamo che nella prossima stagione possa essere un pilota italiano, Marco Melandri a ripercorrere la strada percorsa da Stoner, ma le giapponesi dominatrici del mondiale per oltre trent'anni non staranno certo a guardare.
Intnto la Dorna (società che gestisce la MotoGP [n.d.r.]), per voce del suo patron Carmelo Ezpeleta, conferma che il monogomma nella prossima stagione potrebbe non essere una chimera. Evidentemente anche loro, che puntano sopratutto alla spettacolarità dell'evento sportivo e alla vendita dei diritti, si sono accorti che il fattore pneumatici è diventato molto, forse troppo importante cosi' come è successo in F1 negli anni scorsi (altro punto di avvicinamento tra i due sport).
La Yamaha, dopo l'ennesimo inconveniente con Michelin di Motegi, in cui nel cambio ai box è stata montata a Rossi un'anteriore difettosa, pare stia prendendo contatti con la Bridgestone per un'eventuale futura collaborazione; Philibbe Weber, responsabile del reparto corse della Michelin fa sapere che "come sempre accade da un po’ di tempo a questa parte, ci siamo presi tutte le responsabilità della sconfitta”, e preferirebbe un po' piu' di trasparenza nel dialogo tra le due. Ad ogni modo conferma, allo stesso modo della Bridgestone, che in Francia non auspicano un avvento del "monogomma".
24 set 2007
QUANDO L'ALLIEVO SUPERA IL MAESTRO...
Dopo essersi lamentato per tutta la settimana perchè c'era Juve-Roma e dunque Totti e Trezeguet giocando contro avevano secondo lui meno probabilità di segnare (mah...), Lele ieri mattina ha esordito così:
Lele ha detto...
Matteo mi dispiace, ma quando meno te lo aspettarai sarà un fatto un post sulla seconda serie di Prison Break. Motivo: il 9 a Di Natale mi sembra eccessivo... e in più perchè ti ho regalato 3 punti e in più perchè hai rotto il cazzo ha piagne per il fantacalcio.E poi te l'avevo promesso se perdevo queste erano le conseguenze....
23 settembre 2007 10.47
Non c'è che dire, ora che hai imparato l'arte e l'hai rivoltata contro il maestro, sei pronto per la vittoria finale
22 set 2007
FANTAGAZZETTA IN SCIOPERO!!
Giornalisti della Fantagazzetta in sciopero davanti la residenza De Giacomi
18 set 2007
MI INKAZZO CON.....
Siamo giunti alla seconda uscita della mia rubrica....
Mi inkazzo con Carletti, che oltre ad aver vinto a mia spese si permette il lusso di bullarsi con il nostro Finto Presidente sulla vittoria e di credere che il fantacalcio sia già finito. Faccio presente al Mister Carletti che è nota la sua fama di partire forte all'inizio per poi ritrovarsi nei meandri oscuri degli ultimi posti (che tra l'altro gli competono). Io aspetterei ad esultare... MILLANTATORE
Mi inkazzo con Dieghino, che continua a fare il sotenuto dopo la terza e culorotta vittoria dichiarando che lui guarda al distacco dall'ultimo posto e 9 pti di distacco sono ancora pochi, perchè prima bisogna pensare a non arrivare ultimi e poi pensare alla vittoria.... Ma chi ce crede!!!! INFANTILE
Mi inkazzo con la Gazzetta, una cosa è dare gli assist, un'altra è dare degli assit quando non ci sono vedi i casi vergognosi, scandalosi e indecenti degli assist dati ad Amauri e Maicon... Mi dite voi dovè la volontarietà del passaggio che è elemento fondamentale per la concessione dell'assist...INSOSTENIBILE
Mi inkazzo con tutti coloro, che hanno fatto approvare la regola degli assist augurando con tutto cuore agli stessi sotenitori di poter perdere e/o pareggiare per un assist inesistente...VERGOGNOSI
Mi rinkazzo con Carlì del Bar, perchè se uno dice io quest'anno non metterò piede allo stadio e po' te lo ritrovi già alla terza di campionato.....INCOERENTE
Mi inkazzo con il finto presidente e gli faccio notare che si scrive anche quando si perde, come fa il sottoscritto e non solo quando si vince o pareggia come fa lui.....ASSENTEISTA
P.s. Il finto presidente è pregato di comportarsi bene perchè altrimenti gli dico come va a finire la seconda serie de Prison Break....
MOToRìZZaTi! - Che WeekEnd!
Moto GP - Dopo un digiuno lungo 78 giorni il Dottor Rossi torna di nuovo a tagliare per primo il traguardo della motogp. Nonostante la pole position di Stoner, sul circuito portoghese dell'Estoril le Bridgestone non vanno come sperato e le Michelin tornano a dare segni di vita; ecco quindi che vediamo le Suzuki tornare a lottare in mezzo al gruppo, la' dove non erano più abituate (Hopkins 6° e Vermeulen 13°), e le Kawasaki tornare a vedere la gara della motogp da spettatori privilegiati come succedeva negli anni scorsi ( West 12°e DePuniet ritirato). Nonstante questo, con questa vittoria, Rossi ha dimostrato che quando la fame di vittoria è tanta, lui si trasforma in un cannibale e mangia il malcapitato di turno (questa volta un ottimo Pedrosa) e che quando il pacchetto tecnico glielo permette, non ce n'è per nessuno. Stoner, nonostante la giornata nera delle Bridgestone, raggiunge comunque il gradino più basso del podio, confermando di avere una maturità da trentenne e un polso destro magico, se ci fosse voluta una conferma. Nel frattempo Ryanair in una campagna pubblicitaria si prende gioco di Valentino e dei suoi problemi col fisco.
Formula 1 - La ferrari vola sul circuito di Spa-Francorchamps, circuito tra i più vecchi e sicuramente il più bello dell'intero mondiale. E proprio nella incredibile curva che caratterizza questo circuito, la Eau Rouge - Radillon, dopo la partenza avviene il duello più emozionante tra i due compagni di squadra McLaren, Alonso ed Hamilton.
Alonso, dopo una partenza al rallentatore, si fa quasi raggiungere da Hamilton alla prima curva a gomito dopo il rettilineo (la Source); all'uscita dalla Source spinge il compagno di squadra fuori pista su una via di fuga asfaltata con una manovra avventata. A questo punto i due si trovano appaiati nel bel mezzo del tratto di asfalto piu' spaventoso del mondiale (che vedete in foto), e Alonso non accenna ad alzare il piede dall'acceleratore. Hamilton si deve arrendere alla tenacia e alla rudezza dello spagnolo, e si accoda al 4° posto. Posizioni congelate fino al termine, con le Ferrari irraggiungibili.
Raikkonen non sbaglia un colpo e si porta a -13 dal leader del mondiale Lewis Hamilton, e riaccende lievissime speranze nei ferraristi. Alonso, a -2 dal leader, a tre gare dal termine nutre fondatissime speranze per quello che sarebbe il suo terzo mondiale consecutivo; forse per questo, per stimolare la squadra,ha promesso 650 dollari ad ogni meccanico per ogni GP che finisce davanti ad Hamilton. Sicuramente assisteremo ad aspre battaglie tra i due della McLaren, nelle ultime 3 gare della stagione, che saranno disputate rispettivamente in Giappone, Cina e Brasile.
Nel frattempo vi consiglio un giro di pista di Spa in sogettiva sulla vettura di Mika Hakkinen qualche anno fa ed il suo ormai memorabile sorpasso ai danni di Micheal Schumacher.
15 set 2007
MOToRìZZaTi! – Parte Seconda – Giustizia è fatta?
E’ notizia di pochi giorni fa che il team Vodafone McLaren Mercedes ha subito una pesante punizione da parte della Federazione Automobilistica Internazionale in relazione alla cosiddetta “Spy Story”, che ha visto la stessa scuderia inglese uscire indenne da una prima sentenza per mancanza di prove. Questa volta, dopo la riapertura dell’inchiesta a causa del manifestarsi di nuove prove, è stata finalmente fatta giustizia: 100 milioni di dollari di ammenda e azzeramento del punteggio del campionato del mondo costruttori.
E’ stato provato, che le informazioni confidenziali che coprivano un'ampia rosa di dettagli tecnici e progettuali della Ferrari, passate da Nigel Stepney (capo meccanico Ferrari) all’amico Mike Coughlan (capo ingegnere McLaren), sono in realta’ state usate in maniera illecita e antisportiva dal Team Vodafone McLaren Mercedes e dai suoi piloti, allo scopo di ottenerne vantaggio in pista, durante le varie prove del campionato del mondo di F1.
Quello che mancava al World Motor Sport Council per inchiodare
E’ qui che spunta la figura di Fernando Alonso, spagnolo, due volte campione del mondo, non dotato di un talento cristallino, ma un pilota tenace, duro, l’unico capace di detronizzare Micheal Shumacher (il miglior pilota che mai visto su un un mezzo di autotrazione a 4 ruote n.d.r.).
Lo spagnolo, passato quest’anno dalla Renault alla McLaren, da campione del mondo in carica, aspettava che al team di Woking gli fossero stesi dei tappeti rossi, ma in realtà non ha trovato l’armonia che si aspettava, ma piu’ che altro dispetti e discordie. Ron Dennis, direttore della scuderia inglese, non poteva che prendere sotto l’ala protettrice il nuovo pupillo dell’automobilismo britannico, Lewis Hamilton, nonché primo pilota di colore della storia della Formula 1.
Da questo nasce tutta una serie di dispetti e incomprensioni tra Alonso ed il suo team che, passando per il rifiuto da parte di Alonso di fornire informazioni di pista ai propri ingegneri per non favorire il settaggio dell’auto del compagno di squadra, culmina nella supertestimonianza fornita al World Motor Sport Council contro
Da vero pentito, Alonso spiffera tutto in cambio dell’immunità, evidentemente promessa da parte della Fia.
Questo fatto solleva degli interrogativi…
E’ questa la giustizia che ci aspettavamo?
Puo’ Alonso tranquillamente concorrere per vincere il campionato del mondo dopo ciò che ha fatto?
La risposta è ovviamente no… ma altre considerazioni saranno fatte nell prossimo numero di MOToRìZZaTi!
14 set 2007
MOToRìZZaTi! – Si spengono i semafori….
Parlavamo di “ogni maledetta Domenica”… E si’ che quest’anno molto spesso le Domeniche si sono rivelate maledette, soprattutto per i colori italiani.
Nel MotoGp, classe regina del motomondiale, una sola ed importante nota positiva: Ducati, storica casa emiliana produttrice di motociclette, che da Borgo Panigale, con il reparto sportivo Ducati Corse, è pronta a salire sul tetto del mondo nella più importante manifestazione motociclistica, lanciata com’è verso la conquista del mondiale piloti con il talentuoso Casey Stoner e di quello costruttori, grazie anche all’apporto fondamentale, nell’ambito delle gomme, della ricerca Bridgestone, e dell’involuzione tecnica di Michelin, che fornisce i più diretti avversari.
Il piccolo australiano, che è riuscito nell’impresa di spaventare il miglior pilota mai visto su 2 ruote, - il dottor Valentino Rossi che, c’è da ammetterlo, ha avuto annate migliori, anche in ambito extrasportivo – ha trovato un feeling speciale con la rossa bolognese, ed ha saputo interpretarla al meglio per tutto l’anno, anche nei momenti di difficoltà. Basti pensare che Capirossi, dotato dello stesso mezzo, è riuscito a salire sul podio soltanto due volte.
Per dare una dimensione della importanza tecnica del trionfo Ducati sulle imponenti case motociclistiche Giapponesi, basti notare un piccolo confronto tra le aziende, il quale ci dice che l’azienda emiliana da’ lavoro a circa 1200 dipendenti, contro i 43.000 Della Yamaha, ed i ben 145.000 della Honda (quest'ultima produttrice pero' anche di autoveicoli).
Insomma, se non bastasse, un’altra affermazione del ‘Made in Italy’ nel mondo.
Altro discorso vale per
Ma poiché non vorrei allungare troppo e di conseguenza rendere illeggibile il post, vi parlero’ della F1 in un altro post, che redigerò nei prossimi giorni. Visto che li’ di cose ce ne sono da dire, e parecchie…
…to be continued…
5 set 2007
MI INKAZZO CON:
" Il nostro insuperabile Maurizio mi ha dato l'idea per questo post"
Mi inkazzo con Matteo, che se prende l'incarico de fa il Presidente di Lega, anzichè ricoprire tale e prestigiosa carica fa tutt'altro... un esempio la redazione della fantagazzetta solo alla seconda giornata... INQUALIFICABILE.
Mi inkazzo con Dieghino, che fa il sostenuto quando si parla di fantacalcio dicendo pareggio sicuramente, quando invece sa benissimo di aver vinto e di essere primo in classiffica.... e pò non è ora che scrivi pure te sul blog anzichè lamentarti con il nostro finto Presidente sul perchè non escono i risultati..... SCONTATO.
Mi inkazzo con la coppia Milanese/Belluzzi, il primo perchè manda messaggi dalla Sicilia a chi di notte lavora alla Sadam incolpando tale persona, tra l'altro ingiustamente, di avergli rovinato la vacanza perchè uno rasato col 17 de sabato sera fa tripletta alla prima giornata de campionato.... INGIUSTIFICABILE e con il secondo perchè, prende Joelson a 50 e pò se lamenta che non ha potuto prendere uno tra Totti e Trezeguet perchè ha pagato troppo il talentuoso tutto genio e sdregolatezza della Reggina....LAMENTONE.
Mi inkazzo con il Dottor Fava, in alias Ceccarello che insulta al telefono il sottoscritto incolpandolo sul fatto che una botta di fortuna mi abbia fatto pareggiare contro di lui... ma il caro Dottore si deve ricordare che la storia è un pò diversa e cioè che lui è il culorotto che è venuto a pareggiare a casa mia..... che si sa è un campo molto difficile da violare...ROSICONE.
Mi inkazzo con Carli del bar , perchè non è possibile che contesti qualsiasi cosa Jesina, Juventus, Inter, Milan, Roma, Lazio, Monteschiavo, Fileni, Nazionale, Donadoni, Calcetto serie A, B, C, D Eccellenza Promozione Prima Seconda e terza categoria non mi dilungo su altri sport, ma una cosa giusta, che gli vada bene ci sarà? (non entro in merito politco sennò è finita!!) CIARLATANO.
Mi inkazzo con qual nazista ascolano, che va a rubbà i soldi a Montegranaro permettendosi anche il lusso di partire per Santo Domingo 2 settimane quando manca poco all'inizio del campionato compllimentoni bell'attaccamento alla maglia ... INADEMPIENTE.
Mi inkazzo con tutti coloro, che approfittano del blog come momento di sola lettura anzichè di scrivere un commento o redigere un post.... SFIGATI.
Mi inkazzo con Paglioni, che oltre ad avere un invidia da paura per coloro che fanno solo e solissimo a quintilio, nel giorno dell'asta si preoccupa di più a ridere sarcasticamente nei confronti degli obiettivi del sottoscritto(soprattutto in attacco), non pensando che forse Ronaldo 100 è un po' troppo... SPENDACCIONE.
Anch'io stendo un velo di silenzio nei confronti Carletti associandomi alla campagna lanciata dal finto Presidente.
4 set 2007
Fantagazzetta dello sport
La rivincita delle piccole...
Dopo qualche piccolo problema torna finalmente la fantagazzetta, per celebrare il primato in coabitazione per le due deluse della passata stagione: se nel caso di De Giacomi (già prepotentemente in vantaggio nella graduatoria dei gol subiti) nessuno si preoccupa più di tanto data la scarsità della rosa a disposizione, stupisce la partenza sprint di Mancini, scandalosamente ultimo nell'ultimo fantacalcio disputato.
Note positive anche per Fava, Pergolini e la corazzata Fedrici che, ricordiamolo, ha già vinto l'edizione di quest'anno.
Molto male le protagoniste della stagione 2006/07: Belluzzi/Milanese e Concettoni pagano un'asta iniziale condizionata da insoliti errori di valutazione per queste due compagini ricche d'esperienza.
Data la consueta spocchia preferiamo scegliere la strada del silenzio per commentare l'inizio di Mister Carletti.
Per concludere, non stupisce la partenza con 0 punti di Bolognini e Paglioni, con la formazione del vacanziero ormai da considerarsi ufficialmente la nobile decaduta del fantacalcio.
Ps: in caso di errori nelle rose e nel calcolo dei crediti contattate pure il Pres
Pps: lo scandaloso Dieghino invece di telefonare e lamentarsi per i ritardi del blog è gentilmente pregato di partecipare alle discussioni.
Rose, risultati e classifica