Seppur con un giorno di ritardo, riecco la rubrica più chiacchierata dell'anno per commentare i risultati eccezionali del Week-end motoristico.
Moto GP - Dopo un digiuno lungo 78 giorni il Dottor Rossi torna di nuovo a tagliare per primo il traguardo della motogp. Nonostante la pole position di Stoner, sul circuito portoghese dell'Estoril le Bridgestone non vanno come sperato e le Michelin tornano a dare segni di vita; ecco quindi che vediamo le Suzuki tornare a lottare in mezzo al gruppo, la' dove non erano più abituate (Hopkins 6° e Vermeulen 13°), e le Kawasaki tornare a vedere la gara della motogp da spettatori privilegiati come succedeva negli anni scorsi ( West 12°e DePuniet ritirato). Nonstante questo, con questa vittoria, Rossi ha dimostrato che quando la fame di vittoria è tanta, lui si trasforma in un cannibale e mangia il malcapitato di turno (questa volta un ottimo Pedrosa) e che quando il pacchetto tecnico glielo permette, non ce n'è per nessuno. Stoner, nonostante la giornata nera delle Bridgestone, raggiunge comunque il gradino più basso del podio, confermando di avere una maturità da trentenne e un polso destro magico, se ci fosse voluta una conferma. Nel frattempo Ryanair in una campagna pubblicitaria si prende gioco di Valentino e dei suoi problemi col fisco.
Formula 1 - La ferrari vola sul circuito di Spa-Francorchamps, circuito tra i più vecchi e sicuramente il più bello dell'intero mondiale. E proprio nella incredibile curva che caratterizza questo circuito, la Eau Rouge - Radillon, dopo la partenza avviene il duello più emozionante tra i due compagni di squadra McLaren, Alonso ed Hamilton.
Alonso, dopo una partenza al rallentatore, si fa quasi raggiungere da Hamilton alla prima curva a gomito dopo il rettilineo (la Source); all'uscita dalla Source spinge il compagno di squadra fuori pista su una via di fuga asfaltata con una manovra avventata. A questo punto i due si trovano appaiati nel bel mezzo del tratto di asfalto piu' spaventoso del mondiale (che vedete in foto), e Alonso non accenna ad alzare il piede dall'acceleratore. Hamilton si deve arrendere alla tenacia e alla rudezza dello spagnolo, e si accoda al 4° posto. Posizioni congelate fino al termine, con le Ferrari irraggiungibili.
Raikkonen non sbaglia un colpo e si porta a -13 dal leader del mondiale Lewis Hamilton, e riaccende lievissime speranze nei ferraristi. Alonso, a -2 dal leader, a tre gare dal termine nutre fondatissime speranze per quello che sarebbe il suo terzo mondiale consecutivo; forse per questo, per stimolare la squadra,ha promesso 650 dollari ad ogni meccanico per ogni GP che finisce davanti ad Hamilton. Sicuramente assisteremo ad aspre battaglie tra i due della McLaren, nelle ultime 3 gare della stagione, che saranno disputate rispettivamente in Giappone, Cina e Brasile.
Nel frattempo vi consiglio un giro di pista di Spa in sogettiva sulla vettura di Mika Hakkinen qualche anno fa ed il suo ormai memorabile sorpasso ai danni di Micheal Schumacher.
4 commenti:
Chiedo scusa per i tre post ravvicinati, ma ho dovuto recuperare il tempo perduto. Se la rubrica stucca, fatelo sapere.
Nel frattempo, di comune accordo col webmaster ho cambiato l'aspetto del blog perchè la colonna di testo era troppo stretta. Prossimo anche un rinnovo dell'header, per adattarlo alla nyova larghezza. Eventuali ulteriori suggerimenti sono graditi.
a nycera i video che metti devono funzionare....
Quando l'ho messo funzionava. Adesso sistemo.
Bravo bravo nycio...ottimo lavoro!! Manca solo che fai il fantacalcio e poi siamo apposto...
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